Il trattamento chirurgico rimane il gold-stantard di riferimento nella terapia dei tumori del rene che nell’85% sono rappresentati dal carcinoma a cellule chiare. Tuttavia in alcuni casi il trattamento ablativo, vuoi “termoablativo” (radiofrequenza, microonde) o “crioablativo” (crioablazione), si impone per una serie di circostanze di seguito elencate. In particolare Dal momento che tali trattamenti non…
ABLAZIONE DEI TUMORI Ad oggi le tecniche ablative sono prevalentemente rappresentate dalle ablazioni termiche, rappresentate dalla crioablazione e dalla termoablazione, quest’ultima rappresentata dalla termoablazione a radiofrequenza (RFA) ed a micro-onde (MWA). Per quanto la chirurgia rappresenti ancora il gold standard di riferimento oggi nella maggior parte dei casi uguali interventi nel caso di umori del…
RADIOLOGIA INTERVENTISTICA MUSCOLOSCHELETRICA I trattamenti di radiologia interventistica riducono il dolore e migliorano la qualità di vita nelle metastasi ossee che rappresentano la terza sede di malattia metastatica (1). La localizzazione delle cellule tumorali a livello dell’osso determina un’erosione dello stesso con assottigliamento ed indebolimento osseo derivante. Ne deriva un’attivazione delle terminazioni nervose all’interno dell’osso…
La radiologia interventistica innata gli anni 60 quando Charles Dotter dilatò con un catetere a palloncino una stenosi serrata della arteria femorale superficiale responsabile di una dolorosa ischemia con gangrena mentre Joseph Roche effettuò la prima embolizzazione della arteria gastroduodenale per un sanguinamento. All’inizio degli anni 70 Sydney Wallace è stato invece pioniere della chemioterapia…